Villar Mazarife - Astorga
- pasoapaso6
- 21 set 2017
- Tempo di lettura: 1 min
Ventunesima tappa





Anche oggi, un altro addio. Questa volta è toccato ad S., che ha deciso di riposarsi un giorno a causa del dolore ai piedi. Ma più che addio è un arrivederci. "Dai magari ci ritroviamo più avanti!" E così sarà a Finisterre. Mi farà una gran e bella sorpresa.
La partenza è in solitaria, C. all'orario stabilito ancora dorme, e di svegliarlo non mi va, tanto è molto più veloce di me, sicuramente mi raggiunge.
Dopo un tratto pianeggiante inizierà un leggero saliscendi che accompagna la tappa fino all'arrivo.
Come prognosticato C. mi raggiungerà a circa metà del tragitto. A qualche km da Astorga incontriamo un bivacco a donativo per rifocillarsi (uno dei più famosi di tutto il cammino) dove vive un tipo assolutamente fuori dagli schemi dove "lascerò" C. per poi ritrovarlo all'albergue.
Quella sarà l'ultima serata di C. sul cammino, domani riparte per Bilbao. Mi aspetta un altro addio.
La sera ceneremo con un variegato gruppetto di individui di nazionalità diversa, tra cui una signora inglese che sta facendo il cammino grazie a fondi raccolti dal suo blog. Mitica!
In attesa di cenare registreremo anche uno strano duetto di "Bella Ciao". Ancora sorrido di come l'abbiamo incontrato. E che omino di altri tempi è, con la foto della ragazza nel portafoglio.
E domani tornerò a camminare in solitaria. Ma so che mi aspettano altri bellissimi incontri all'orizzonte.
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