Viso angelico ed angelo custode

Partendo di notte, può capitare di non vedere qualche segnale. E, se non stai attento, rischi di perderti o di allungare la strada. Questo non sempre, però, è un male. A volte, proprio nei "fuoripista", accadono le avventure più belle ed inaspettate.

All'uscita da Pamplona, invece, per la prima volta, aiuterò una ragazza asiatica a non sbagliare strada. E, da quel momento, e le volte successive che ci incontreremo, dirà a tutti, indicandomi con un sorriso, "she's my guardian angel".

Qualcosa non torna. Per qualcuno ho il "viso angelico", per qualcun altro sono addirittura "l'angelo custode".

Una domanda mi sorge spontanea. Ma una visita oculistica prima di mettersi in cammino, no?