Ridere, che bellezza!!
- pasoapaso6
- 16 gen 2017
- Tempo di lettura: 2 min

Ci sono 2 inglesi, un americano, un'italiana, un danese e una sudafricana seduti intorno ad un tavolo. No, non è una barzelletta. È la mia tavolata per la cena.
Non si sa come mai, ma, essendo la più giovane del gruppo, sono il preferito argomento di conversazione.
Oggi è stata una vera avventura. Arrivata a Zubiri, la tappa prefissata, non c'era più posto per dormire. Da nessuna parte. Così, mentre camminavo per la cittadina, ho visto una signora di un ospitale ed ho chiesto se per caso avesse qualcosa, mi sarei accontentata anche del pavimento. Anche lei non aveva posto, ma si è offerta di aiutarmi. Mi ha condotto al municipale e lì abbiamo trovato altre persone nella mia medesima condizione. Fortunatamente, questa cara signora, ha avuto l'idea di chiamarci un suo amico taxista e, grazie al loro prezioso aiuto, alla fine abbiamo trovato posto, avvicinandoci di qualche km alla tappa successiva, Pamplona. Poco male. Ma di camminare ancora, data la stanchezza, non se ne parlava. A tavola tutti erano convinti che sono fortunata, che ho il viso da angelo e in qualche modo la gente è più benevola nei miei confronti. Tesi avvalorata dal fatto che la sera precedente, nonostante gli ospitaleri ci avessero avvertiro che i due ristoranti erano entrambi pieni, sono riuscita comunque a deliziare il mio palato con un menù del pellegrino e non con le "squisitezze" dei distributori automatici. Da domani, hanno affermato tutti insieme, vogliono iniziare a seguirmi! La discussione è proseguita poi per diversi ambiti: commenti sulla tappa, commenti su ieri, commenti di film sul camino e sul russare (con dimostrazioni sonore)..fino a quando la sudafricana non se ne esce con un "lei cerca un uomo durante il camino", indicandomi. Strabuzzo gli occhi. Quando mai ho fatto un'affermazione simile? Il tavolo scoppia nell'ennesima risata collettiva. E, continua G, che se dovessi aver bisogno di trovare un posto dove dormire quando tutti gli albergue sono pieni, basterebbe bussare al primo casolare che trovo lungo il camino e "propormi". Al che è spuntato un "ma che vai a cercare un uomo sul camino! guarda quanti ce ne sarebbero qui, a questo tavolo, disponibilissimi!" Scoppio a ridere di gusto. Il più giovane ha più anni dei miei genitori!
È stata una delle serate più divertenti dell'intero camino. E, dopo una giornata del genere, ridere così tanto da avere le lacrime agli occhi era proprio quello che ci voleva.
Questa, ahimè, non sarà una barzelletta... ma, credetemi, io ho riso molto di più!






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